Carta dei servizi

Apro questa discussione su richiesta di Claudio.
Intanto sarebbe interessante capire cosa significa tutto questo cambiamento, in cosa si traduce di concreto.
Ecco il link

http://nettuno.cedi.unipr.it/2009/Carta_servizi_bozza.pdf

Da una lettura veloce le cose che più risaltano sono:

- col D.M. 270/04 nascono vere università telematiche ma dove sono in realtà queste università???

- l' anno prossimo verranno attivate solo esercitazioni del secondo anno accademico e quello dopo solo del terzo anno accademico.

Considerando che è impossibile sostenere le esercitazioni di tutte le materie questo significa che qualche esame si dovrà per forza di cose preparare senza nemmeno le esercitazioni. E probabilmente sarà anche uno degli ultimi esami, non sò, costruzioni di macchine, macchine ab.. cosa ci vuole a preparlo da soli!!! mi cascano veramente le b... raccia...

Quello che realmente non si capisce è perchè per ottenere un diritto
bisogni lottare contro le istituzioni.
Il prossimo anno per sostenere gli esami che non riuscirò a dare
quest'anno dovrò riacquistarne i crediti, ma per avere in cambio cosa?
il diritto a sostenere l'esame? che tra l'altro dovrebbe essere acquisito
con la semplice iscrizione.
Almeno dovrebbero mettere in chiaro in cosa consiste la contropartita.
Io sinceramente mi aspettavo che una volta deciso di chiudere con
il teledidattico prendessero anche la decisione di "chiudere in bellezza"
dimostrando di cosa è capace una delle migiori università italiane.

più rammaricato del solito auguto buon tutto a tutti.

Claudio

Vi riporto una mia prima riflessione. Scusate la lungaggine.

La Carta dei Servizi ha avuto da me già una prima scorsa appena uscita e da un apio di giorni stavo valutandola più approfonditamente. Purtroppo tutta la faccenda mi ha preso molto e sto sacrificando parecchie ore di studio, ma credo ne valga la pena.
In linea di massima la carta sembrerebbe ineccepibile e sarebbe di grande
auspicio se, anche così com'è, venisse davvero rispettata.
Per una più accurata analisi magari aspetterei qualche giorno e i giudizi degli altri, soprattutto i più accalorati, ma credo di poter già dire, specialmente per calmare gli animi, che bisognerebbe mettere maggior accento sul supporto dato agli studenti, coinvolgendo, per questo, maggiormente i docenti titolari, non solo i tutori, considerando, in special modo, che alcune materie non hanno e non avranno esercitazioni.
Ritengo che la parte riguardante il Consorzio Nettuno vada molto ridimensionata: per noi è come non esistesse. Questi contatti, ad esempio, che ha il coordinatore del Polo col Consorzio, a cosa portano e che utilità hanno? Il materiale del Nettuno è ormai praticamente inutilizzabile e forse meglio sarebbe non citare nemmeno la presenza di questa "videoteca". Ormai i pochissimi video utili ce li stiamo già distribuendo tra noi. (si veda il mio stesso sito).
Il nostro unico riferimento, insieme alla stessa Università di Parma, deve
essere il Polo Tecnologico, non il Consorzio.
Un po' di disappunto può venire dal fatto che questa carta dei servizi nasce
proprio quando tutto il resto muore. Forse, in questo caso, si sarebbe dovuti
ancora rispettare gli impegni presi precedentemente (almeno per quanto riguarda le esercitazioni con anche un solo iscritto). Ma credo sia ormai inutile piangere ancora su questo.
Piuttosto bisogna trovare una formula giusta di garanzia a chi dovrà ancora
proseguire oltre i prossimi due anni. E' infatti presumibile che non saranno
pochi coloro che non avranno terminato gli studi: faticano i ragazzi del corso faccia a faccia, figuriamoci noi studenti lavoratori. Io, mi auguro, ne sarò fuori, ma vorrò ben sperare che i miei colleghi più indietro possano avere la possibilità di proseguire serenamente fino alla fine. E' pertanto comprensibile il timore di molti, come lei stesso avrà constatato, e su questo, come detto, bisogna dare maggiore tranquillità inserendo una garanzia come punto fermo nella Carta dei Servizi.
Mi vengono in mente ora le fatiche e i viaggi fatti appositamente per recuperare materiale dei docenti al centro fotocopie: sarebbe di grande aiuto se tutti i docenti, ogniqualvolta depositano nuovi appunti o altro li inoltrassero anche al Polo tecnologico per una divulgazione agli studenti lavoratori. Se c'è poi qualche spesa aggiuntiva non credo sia un problema, ma questo sarebbe un impegno da prendere davvero gradito. Tanto più che dubitiamo tutti che al sabato il centro fotocopie possa più aprire.

Naturalmente di tutto questo bisogna discuterne insieme.
Claudio

ciao a tutti
penso che ormai l'unica soluzione per noi studenti lavoratori sia quella in futuro di organizzare le esercitazioni privatamente e gestire direttamente i contatti con i docenti e la segreteria.
Quello che oggi dovrebbe fare il polo tecnologico!

Non drammatiziamo, abbiamo dato il nostro contributo nella Mailing list senza, apparentemente una risposta immediata! Come in tutte le cose, nessuno sà cosa riserva il futuro.....per cui è interessante sapere che da soli si fatica di pù mentre in gruppo i risultati sono diversi e più convenienti!

Vi siete dati una risposta da soli, Claudio con un sito web e Matteo con questo strumento di gruppo! Non è poco, intanto portiamo avanti il progetto iniziale che ci eravamo imposti....la laurea; poi con il forum, cerchiamo di alimentarlo! Anche le stupidaggini dette in un certo modo possono essere importanti! Più persone, più argomenti possibili, tenendo conto che non siamo tutti allo stesso livello! Sarebbe veramente anche interessante reclutare qualcuno del faccia a faccia!

Anche per accendere il calore di casa bisogna faticare con la legna nel camino!

Quello che è possibile in futuro? Nella Università, dove siamo fortunati ad essere iscritti, potrebbe invece andare in meglio! Mettiamo sempre il carro avanti ai buoi si dice: bisogna invece vederla lunga! I migliori investimenti, anche quelli finanziari, sono sempre quelli a lungo termine!
Ciao!

Se ci viene data la possibilità di farsi migliorare il servizio perchè non farlo?
Credo che la carta dei servizi sia un mezzo adeguato per migliorare le nostre opportunità di studi. Ci viene offerta la possibilità di dare un contributo attivo alla costituzione di questa carta e credo sia opportuno approfittarne, soprattutto a seguito di tutte le polemiche che hanno fatto da protagonista negli ultimi mesi.
Ragazzi, se abbiamo delle idee costruttive tiriamole fuori!!
Claudio

In risposta a Claudio Pitzsalis.
Vorrei dire che secondo mé quì non si tratta di essere più o meno propositivi
quando i punti fermi della carta in oggetto sono quelli di una sorta di eutanasia
del teledidattico per accompagnarlo piano piano alla morte.
Perchè purtroppo è così, le esercitazioni di quest'anno per il primo anno di corso
sono messe a caso come se fosse possibile svolgere con cognizione di causa le
esercitazioni di matematica C prima ancora di arrivare alla possibilità di sostenere
l'esame di matematica AB ,e gli altri esami sono messi nello stesso ordine casuale
La carta dei servizi porta come riferimento questo anno accademico, anche se accenna
ai due futuri, perciò se non hanno rispettato quella precedente di carta dei servizi trovo inutile
battersi per modificare questa.
Purtroppo il teledidattico a Parma muore nonostante più di duecento iscritti
per la non volontà o per la pigrizia di alcuni all'adeguamento di servizi che nel resto
d'europa esistono da anni.
Con queste prerogative credo che l'unico modo per farcela sia condividere il materiale le sensazioni
le esperienze di ogni esame sostenuto e creare un gruppo coeso che si aiuti vicendevolmente
grazie anche all'ausilio del tuo sito e del forum di Matteo sul quale scriviamo.

Claudio Quaranta

Carissimo omonimo,
la tua risposta è più che comprensibile e condivisibile.
Il mio voleva essere solo un discorso di tipo propositivo e costruttivo.
Io potrei anche fregarmene: in fondo sono già a circa 107 crediti acquisiti. Ma non posso dimenticare i due anni passati, sì di grande fatica, ma anche di grande soddisfazione. Io ci ho messo del mio, ma mi sono sempre molto appoggiato alla facoltà.
Quello che effettivamente mi lascia perplesso è che, come tu dici, siamo circa 200 iscritti. E' davvero impressionante! Ma dove sono?
Se venissero tutti allo scoperto, allora sì che le nostre battaglie, il nostro modo di aiutarci e il nostro fare gruppo avrebbero davvero significato.
Forse anche lì il Polo potrebbe aiutarci, nel trovare un punto di aggregazione. Conosco persone iscritte da molti più anni di me, ma mai le ho viste intervenire, nè nel forum nè nella mailing list del nettuno.
Sarebbe simpatico se la maggior parte uscisse fuori dal suo nido.
Perchè non provare ad organizzare una vera e propria assemblea degli iscritti?
Stiamo a guardare, ma se possiamo fare qualcosa facciamolo.
Claudio

eccomi qui...
devo dire di essere d'accordo con Claudio (ma quale ??); un po' con tutti e due, infatti anche io trovo inutile tantare di migliorare un servizio ormai agonizzante, e per il quale non si è mai voluto fare niente, e vi assicuro che di proposte ne sono state fatte, eccome. Preferisco piuttosto cercare di mettere in piedi un qualcosa che possa avere un futuro, con l'aiuto dei professori e degli altri studenti. D'altro canto se possiamo fare qualcosa per riuscire portare ad una dolce morte forse è meglio...devo dire che io non la vedo bene e quando sono su un binario cieco non riesco a essere molto propositivo. Quello che mi fa specie è che se veramente siamo 200 iscritti non capisco come mai sembriamo 20 o al massimo 30 ?
Non ti arrabbiare Pitzalis, sei veramente encomiabile, infatti nonostante tu abbia quasi finito ti dai tanto da fare anche per chi, come me, ha ancora davanti un cammino lungo e, a questo punto, incerto.

Bene Yuri, come ti ho accennato in privato, ottime notizie!!!

Ora è chiaro perchè si chiedeva di commentare la carta dei servizi e suggerire evenutali migliorie.

Le intenzioni sono ottime, ma l' approccio è stato devastante! Dopo l' uscita di alcune notizie ho notato che c'è stato un crollo delle discussioni che erano in atto... la maggior parte delle persone ha secondo me abbandonato la mailing list e le speranze di costruire o migliorare qualcosa... conviene perciò sensibilizzare più persone possibili affinchè si riesca a tirar fuori più idee possibili, o quantomeno raccogliere quelle proposte e inascoltate negli ultimi anni.

Cerchiamo di riassumere i punti fondamentali da discutere poi, magari di persona, con il prof. Iori e il prof. Conte.

Ok grazie alle domande formulate da Yuri e da Luca alla presenza del dott Iori del cedi, viste che le argomentazioni
fornite da Emilio Iori sul futuro della didattica a distanza.
Direi che se l'obbiettivo finale cambia allora anche la richiesta
di migliorare i vari servizi prende senso.
Perciò sicuramente mi associo a quanti proporranno delle idee
migliorative per quei servizi utili a chi Lavora e studia.
Con Yuri se ho ben capito ci vedremo alle esercitazioni di economia,perciò ne parleremo.
Per adesso Auguro buona pasqua a tutti.

Claudio Quaranta

Ciao a tutti
Sono Gabriele, mi sono inscritto da poco al forum,
cercherò di partecipare il più possibile!
volevo fare presente che non riesco ad aprire il file in questione, mi da file dannegiato, quindi non posso dare la mia opinione.
saluti

strano, a me si apre senza problemi... ti invio il pdf per posta!

Buon giorno a tutti, ho letto che anche ad altri, non solo a mé
è capitato di non riuscire a scaricare direttamente il file pdf de
la carta dei servizi.
Si può ovviare a questo problema cliccando con il tasto destro
del mause e cliccando nuovamente su " salva oggetto con nome"
così facendo si riesce a salvare il file aprendolo in seguito.
Spero che ci si possa vedere quanto prima per definire insieme
quale sia la forma migliore per contribuire a migliorare la suddetta
carta dei servizi.

Rinnovando gli auguri di buona pasqua

Claudio Quaranta

CARISSIMI COLLEGHI,
Eppur si muove!!! apprendo con piacere la disponibilità del coordinatore ad accettare proposte. Eccone una da discutere:

Una giornata dedicata all'incontro tra gli studenti e i tutori.
Da svolgersi con le seguenti modalità:

- Di sabato una giornata per ogni anno di corso in giornate separate così da soddisfare chi si trova con gli esami a cavallo degli anni
- Molto in anticipo rispetto alle esercitazioni devono essere incontri orientativi dove si prendono le "misure" del corso, es: con i libri in mano indicare gli argomenti.
- Con il centro copie aperto e comunque con l'invito al tutore di consegnare al cedi copia delle dispense e esercitazioni.

La critica più forte potrebbe essere: perchè non on line?. Perchè i Professori sono spesso riluttanti a depositare in rete esami svolti, dispense utili ma non formalmente corrette. Come inoltre indicare quali argomenti sono propedeutici e quali fondamentali.

ciao Marco

Ps. per Matteo Morselli. Va bene aggiungere in coda così una proposta?

Si benissimo, postiamo quà e/o sulla mailing list tutte le nostre opinioni. Questa è la mail che ho inviato io alla mailing list

“Rompo” il silenzio sulla carta dei servizi proponendo alcune “integrazioni”;

queste sono solo opinioni personali, che spero servano da spunto per iniziare un dibattito, finora inesistente, su questo documento.



Chiedo scusa in anticipo nel caso le informazioni suggerite siano già inserite nella carta e non le avessi trovate io.



1 Periodo di svolgimento esercitazioni: non è specificato nulla, se non che il calendario verrà pubblicato 1 mese prima della scadenza per l’ acquisto dei crediti. Ovviamente è ben accetta la possibilità di organizzarsi con appelli straordinari, ma se ci fosse la possibilità di prepararsi per gli appelli ordinari, sarebbe molto più pratico. Per un appello straordinario i professori richiedono giustamente un numero minimo di studenti, che non sempre si trovano. Inoltre risulta difficile “sincronizzarsi” su una data non ben definita. Con questo voglio dire che la priorità dovrebbe essere prepararci per gli appelli normali, e l’ appello straordinario dovrebbe rimanere una possibilità in più, ma non la regola! Quest’ anno, ad esempio, le esercitazioni sono quasi tutte concentrate da marzo/aprile a luglio; è chiaro che se dobbiamo prima studiare la teoria, poi frequentare le esercitazioni, poi prepararci all’ esame, non è possibile farlo contemporaneamente per tutti gli esami di cui sono stati acquistati i crediti! Credo andrebbero distribuite diversamente, lasciando qualche settimana di spazio prima degli appelli di giugno e luglio ed escludendo i mesi degli appelli dalle esercitazioni.

2 nel punto 5 “Il tutore mette a disposizione del Polo Tecnologico gli esercizi…. possibilmente in formato elettronico” credo sarebbe meglio specificare che, a prescindere dal fatto che il tutore metta a disposizione o meno il materiale in formato elettronico, questo debba obbligatoriamente essere pubblicato on-line.

3 Assieme alla conferma dello svolgimento dell’ esercitazione del sabato è possibile impegnarsi ad inviare agli studenti che vi parteciperanno (quelli che hanno acquistato i crediti) un sommario degli argomenti che si tratteranno durante l’ esercitazione ed eventualmente i testi degli esercizi? Ognuno potrebbe così valutare la propria preparazione su tali argomenti, stamparsi i testi degli esercizi ed informarsi sugli argomenti in cui è impreparato.

4 un’ altra richiesta già fatta e caduta nel vuoto… assieme al calendario delle esercitazioni sarebbe utile rendere pubblico l’ elenco degli studenti che hanno acquistato tali esami, con relativi contatti e-mail e/o telefonici. Ovviamente su questi punti servirà l’ autorizzazione di ogni studente…


ciao a tutti

Buongiorno a tutti,

Disporre di materiale didattico in formato elettronico, in particolare quello utilizzato durante le esercitazioni, è una cosa di fondamentale importanza.

Sarebbe anche interessante riuscire a disporre degli esercizi svolti durante le lezioni dei corsi tradizionali. Più di una volta mi è capitato che durante lo svolgimento di un appello d'esame si facesse riferimento a particolari esercizi o concetti dove si dice che sono stati visti ed approfonditi in classe o inerenti a qualche problema discusso a lezione. Pertanto riuscire a disporre di tale materiale credo possa essere una cosa davvero utile, magari il tutor potrebbe accordarsi con il docente in modo tale che questi rilasci il materiale utilizzato e lezione ( esercizi, compiti di approfondimento, materiale utilizzato per le esercitazioni relative ai corsi tradizionali ), poi il tutor potrebbe trasformarlo se necessario in elettronico o consegnarlo in centro documentazione, in modo che sia disponibile a richiesta.

Personalmente credo che sarebbe utile se il tutor rispondesse su un forum alle richieste / dubbi degli studenti, questo anche in quanto un tale strumento potrebbe offrire un forte supporto didattico ed inoltre anche altri studenti potrebbero contribuire o comunque giovare di tali suggerimenti.

Altra cosa che sarebbe a mio avviso utile sarebbe quella di organizzare le esercitazioni in coincidenza delle prove in itinere ( compitini ) in quanto sostenere gli esami in tale modalità credo possa giovare al fatto di non dovere preparare un programma vasto e talvolta complesso.

Ringrazio per l'attenzione, Buono studio a tutti!

Saluti
Maurizio Prazzoli